19, Luglio, 2025

A palazzo Calderini un defibrillatore in memoria dell’avvocato Luciano Golinelli

L'apparecchio è stato donato al Comune dalle figlie Nicoletta e Alessandra a dieci anni dalla scomparsa del padre

A palazzo Calderini, tornato di recente sede e simbolo dell’avvocatura imolese, rivive il ricordo di Luciano Golinelli, conosciuto e stimato avvocato di Imola venuto a mancare nel maggio 2013.
A dieci anni dalla sua scomparsa, le figlie Nicoletta e Alessandra hanno infatti deciso di donare un defibrillatore al Comune di Imola da destinare a palazzo Calderini, tornato a ospitare gli uffici del giudice di pace, l’associazione Avvocati Imolesi e gli uffici comunali dei settori Politiche sociali e Cultura.
Golinelli era nato a Imola ’8 novembre 1927. Dopo gli studi liceali si iscrive alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Bologna, dove si laurea nel 1951. Intraprende la professione forense nel 1954, lavorando negli studi legali degli avvocati Walter Villa e Franco Geraci. Oltre all’attività professionale è stato per lunghi anni consigliere di amministrazione della Cassa di Risparmio di Imola e presidente del Circolo Sersanti dal 1974 al 1981. Era socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e del Lions Club Imola Host, di cui è stato presidente nell’anno lionistico 1976-1977.
Il Comune, nell’accettare la donazione, ha espresso «un doveroso ringraziamento a nome della Città».


© Riproduzione riservata

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