Nel “giro”, il ragazzo classe 2001 arrestato martedì scorso dagli agenti del commissariato di Imola era un volto già ampiamente noto alle forze dell’ordine. Stavolta gli agenti di via Mazzini hanno trovato in suo possesso un totale di 250 grammi di hashish, in parte già in dosi confezionate e pronte a essere vendute.
Tutto è nato dalla segnalazione di alcuni cittadini che si sono rivolti al commissariato per denunciare l’andirivieni di persone dall’appartamento dove abita il giovane, nel centro di Imola. Un ragazzo, come detto, già finito nei guai per spaccio (l’ultima denuncia risale a nemmeno venti giorni fa) e sottoposto alla misura di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Stavolta il giovane è stato “beccato” dagli agenti mentre si trovava in compagnia di due altri ragazzi, risultati estranei alla vicenda. Dopo l’arrivo dell’avvocato del sospettato, il personale del commissariato ha proceduto con la perquisizione dell’appartamento: «Il classe 2001, cittadino italiano, ha consegnato due panetti di hashish contenuti nel comodino e una scatola contenente 52 dosi già confezionate». Un totale di circa 250 grammi di hashish, oltre a tutto il materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione e due cellulari. Tutto sequestrato dalla polizia, che ha trovato anche un foglio con nomi e cifre considerati attinenti all’attività di spaccio.
Il ragazzo è quindi stato arrestato, l’arresto convalidato il giorno successivo. Il giudice ha nuovamente disposto nei suoi confronti la misura dell’obbligo di presentazione in commissariato in attesa del processo.
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