Quando i carabinieri di Imola hanno aperto il garage si sono trovati davanti una scoperta inaspettata: otto sacchi termosaldati contenenti complessivamente 8,5 kg di marijuana, due bilancini di precisione, due pistole semiautomatiche rubate, una Beretta calibro 22 e una Heckler Koch calibro 9×21 e circa 200 munizioni corrispondenti al relativo calibro.
Il sequestro avvenuto all’interno del garage di un’abitazione di Imola è stato effettuato al termine di una perquisizione che ha visto finire in manette un 25enne di origine calabrese residente a Imola, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di armi.
I fatti, resi noti oggi dal comando provinciale dell’Arma, risalgono alla mattinata del 12 giugno, quando i carabinieri hanno controllato il 25enne che si stava aggirando con fare sospetto in via Donizetti.
Alla vista dei militari, il giovane, in procinto di mettersi alla guida di un furgoncino intestato a un’azienda presso la quale lavora come dipendente, avrebbe iniziato ad agitarsi. «Sottoposto a una perquisizione personale e del veicolo, il 25enne è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione che si trovava nascosto sotto il sedile lato passeggero del furgoncino» riferiscono i carabinieri. Ma è stato solo l’inizio. Le operazioni di ricerca sono proseguite a casa del giovane, un’abitazione situata nelle vicinanze che il 25enne condivideva con un 21enne albanese. È stato proprio l’atteggiamento quest’ultimo a insospettire ulteriormente i carabinieri che l’hanno visto gettare un involucro dalla finestra quando si sono presentati sotto casa. Una volta entrati, infatti, i carabinieri si sono accorti che sul cornicione del palazzo, c’era un pacchetto con circa 125 grammi circa tra marijuana, hashish e cocaina.
Usando le chiavi che il giovane aveva con sé, i militari hanno aperto la basculante di un garage, trovando l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente e le due pistole. «Di fronte all’evidenza dei fatti, il 25enne ha ammesso le proprie responsabilità, dicendo di avere in uso il locale contenente un ingente quantitativo di droga».
Le armi e le munizioni, perfettamente funzionanti, ben conservate e pronte all’uso, erano state rubate, tra il 2020 e il 2021, in circostanze diverse a due proprietari residenti nel ferrarese. Il blitz dei carabinieri è terminato con l’arresto del 25enne calabrese e la denuncia del coinquilino albanese, denunciato a piede libero per favoreggiamento personale. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 25enne calabrese è stato trasferito in carcere.
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