Una volante del commissariato di Imola lo ha sorpreso, per così dire, sul più bello. Gli agenti di via Mazzini hanno sventato un furto in un’automobile parcheggiata nella zona del parco delle Acque minerali nella notte tra sabato e domenica, anche se il ladro è riuscito ad allontanarsi facendo perdere le proprie tracce.
Secondo quanto riferito dal commissariato, una volante impegnata nei consueti controlli del territorio ha visto, passando in via Musso, un soggetto che armeggiava nei pressi di una Volkswagen Up.
«Gli agenti hanno notato che l’auto aveva un finestrino sfondato – la ricostruzione del commissariato -. Alla vista della volante l’uomo ha tentato di nascondersi nei cespugli, venendo però individuato e inseguito dagli agenti». Complice il buio, il sospettato è riuscito a far perdere le proprie tracce dandosi alla fuga.
Tornati nei pressi dell’auto, i poliziotti hanno trovato il finestrino in frantumi, un martello da carpentiere gettato a poca distanza (usato per sfondare il vetro) e una bici blu e argento marca Trubbiani, «verosimilmente provento di furto», con un cestino che conteneva un documento appartenente a un cittadino marocchino residente a Faenza che ne aveva denunciato il furto nelle scorse settimane.
Contattata la proprietaria della Volkswagen, una ragazza residente a Imola, è stato verificato dalla polizia che nulla era stato asportato dall’abitacolo. Il commissariato di via Mazzini ha quindi avviato gli accertamenti per cercare di risalire all’identità del fuggitivo, indagando per tentato furto aggravato.
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