lo sguardo di centinaia di fedeli cerca la Madonna del Piratello. Da chi ha seguito la processione che ha portato la venerata immagine fino alla cattedrale di San Cassiano a chi si affacciava alle finestre delle strade attraversate dalla Beata Vergine del Piratello.
Imola e la Diocesi rinnovano la devozione alla Madonna del Piratello in un momento particolare. Da una parte le guerre in Ucraina e Sudan per cui, come si legge nel messaggio per le Rogazioni scritto dal vescovo Mosciatti, «vogliamo in modo speciale offrire la nostra preghiera per la pace, soprattutto per l’Ucraina, il Sudan e tutte le guerre ancora in atto facendo nostro l’appello di papa Francesco che non cessa di supplicare con la preghiera la Regina della Pace».
Dall’altro le difficoltà e la disperazione causate dall’alluvione che ha sconvolto il nostro territorio pochi giorni fa. Anche in questo momento difficile, «affidiamoci a Lei, perché la Sua presenza possa essere il faro a cui guardare in questi momenti difficili per le nostre comunità – scriveva il vescovo nel messaggio di vicinanza alle famiglie e alle comunità colpite dall’alluvione -. Perché la fede e il Suo amore grande siano l’appoggio saldo a cui tenerci».
Le Rogazioni proseguiranno fino al 14 maggio, quando dopo il solenne pontificale del vescovo in cattedrale la Madonna del Piratello tornerà al santuario. Non mancheranno durante questa settimana le occasioni di preghiera, di riflessione, di incontro: dalla serata ecumenica per la pace alla tradizionale fiorita dei bambini, dalle processioni nelle vie della città alla pesca di beneficenza per il Centro missionario diocesano.
Il programma delle Rogazioni è disponibile al seguente link: https://www.diocesiimola.it/2023/05/03/maria-regina-della-pace-il-programma-delle-solenni-rogazioni-in-onore-della-b-v-del-piratello-dalla-domenica-7-alla-domenica-14-maggio/