Un 24enne originario della Romania è stato arrestato a Imola con l’accusa di rapina a mano armata e porto di oggetti atti a offendere.
I fatti risalgono al pomeriggio di venerdì quando i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Imola sono intervenuti presso la sala slot Terrybell di via Pisacane in seguito alla chiamata di un avventore del locale che denunciava «una rapina perpetrata da un uomo con il volto coperto e armato di una pistola, il quale, minacciando una dipendente del locale, si sarebbe fatto consegnare l’incasso della giornata».
I militari hanno raccolto la testimonianza della commessa e di un testimone: «Entrambi descrivevano il rapinatore come un uomo alto 1,75 metri circa, corporatura magra e abbigliamento scuro, la testa coperta dal cappuccio della felpa e il viso da una mascherina chirurgica, il quale impugnava una pistola» riferiscono dall’Arma. La commessa ha descritto ai militari come il soggetto, una volta attirata la sua attenzione, «avrebbe aperto il cancelletto che porta al bancone e, andandole incontro, estraendo dallo zainetto una pistola impugnata con la mano sinistra e, puntandogliela contro, le avrebbe detto: “…dammi tutto quello che hai nel cassetto…”».
Grazie alle testimonianze e alla visione delle immagini della videosorveglianza l’uomo è stato rintracciato dai militari poco dopo, ancora vestito con lo stesso abbigliamento, in sella ad una bicicletta. Bloccato e perquisito, nel suo zaino i carabinieri hanno trovato 4.745 euro, la refurtiva della rapina, una pistola tipo revolver, poi rivelatasi una scacciacani priva del tappo rosso, e un coltello da cucina con una lama lunga 11 cm. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna il 24enne, incensurato e impiegato come apprendista metalmeccanico, è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Bologna.
La commessa, in preda al panico e per il forte stress dopo l’accaduto, è stata trasportata al pronto soccorso dal personale medico del 118 per accertamenti.
