Il palazzetto dello sport di Lugo in via Sabin è pronto ad ospitare, per la prima volta, il primo Trofeo BCC ravennate, forlivese e imolese, fase regionale del Gran premio giovanissimi di scherma.
Cinquecento gli atleti, provenienti da tutta la regione, che si sfideranno nel fine settimana del 14 e 15 gennaio, e 21 le pedane allestite per l’occasione. La manifestazione che si terrà a Lugo è una tappa verso il campionato italiano, a cui potranno accedere gli atleti under14 che avranno partecipato ad almeno due competizioni nel territorio. «Questo evento ha una rilevante funzione educativa, non immediatamente competitiva. I più piccoli devono dimostrare che durante l’anno si sono allenati e hanno partecipato alle competizioni» ha spiegato Alberto Ancarani, consigliere nazionale della Federazione Italiana Scherma. Per le fasce d’età più alte, invece, per proseguire nella fase successiva è previsto uno sbarramento in base al risultato agonistico conseguito.
«C’è una grande partecipazione dei giovani del territorio e in questa occasione è molto importante anche l’impegno nello sport paralimpico, che da qualche anno cerchiamo di concretizzare con formazioni specifiche per i maestri» il commento del presidente della Società Schermistica Lughese, Raffaele Clò. Infatti, tra le varie competizioni e premiazioni, si terrà anche una gara integrata paralimpica, secondo Guido Marzari, maestro di spada: «sarà un momento prezioso per vari motivi, principalmente fa interagire atleti paralimpici e non». Saranno infatti i “maschietti”, i bambini di 10 anni a tirare di scherma con i bambini con disabilità. «In generale la partecipazione a questa gara è quasi una tappa obbligata, è una competizione da cui sono passati tutti coloro che hanno vinto Mondiali e Olimpiadi» ha aggiunto Marzari.
Le gare si svolgeranno sia il sabato che la domenica dalle 9 alle 18 e l’ingresso è gratuito. In programma ci sono la seconda prova regionale di fioretto e spada per gli U14, solamente di spada per i cadetti e i giovani ovvero U17 e U20, e la seconda prova regionale sperimentale integrata di scherma paralimpica. Inoltre, per rendere ancora più piacevole il weekend è stato stabilito con il Comune di garantire l’accesso gratuito al Museo Baracca per gli atleti e le loro famiglie.
Per l’organizzazione dell’evento è stato essenziale il sostegno dei volontari e degli enti del territorio e di BCC ravennate, forlivese e imolese, Emanuela Bacchilega, presidente del comitato di Lugo ha spiegato che «è la prima volta che ci approcciamo a questo sport, come banca riteniamo che lo sport sia fondamentale per i ragazzi per crescere e imparare a superare le difficoltà». Il Comune ha inoltre messo a disposizione degli atleti e delle loro famiglie l’ingresso gratuito al Museo Baracca per poter godere anche dell’offerta culturale della città.
© Riproduzione riservata