Il capitano Alessandro Averna Chinnici è il nuovo comandante della Compagnia carabinieri di Faenza

Dopo quattro anni il maggiore Antonietta Petrone lascia la città manfreda: «Ho scoperto una città che mi ha fatto sempre sentire a casa»

L'incontro tra il nuovo comandante e il sindaco di Faenza Massimo Isola



Il capitano Alessandro Averna Chinnici è il nuovo comandante della Compagnia carabinieri di Faenza. Dopo quattro anni il maggiore Antonietta Petrone è stata infatti destinata ad altro incarico (quello di comandante della Compagnia di Pistoia). Al suo posto il giovane capitano dell’Arma (è nato a Roma il 16 settembre 1991) che assume il comando della Compagnia faentina dopo l’esperienza di comando la Compagnia di intervento operativo del 5° reggimento Carabinieri Emilia-Romagna, ruolo che ricopriva dal 2020. Il suo primo incarico ricoperto nell’Arma è stato quello di comandante di plotone e insegnante presso la scuola marescialli e brigadieri di Velletri dal settembre 2016 all’agosto 2018, per poi essere destinato a comandare il nucleo operativo e radiomobile di San Giovanni Valdarno, in provincia di Arezzo, tra il 2018 e il 2020.
Il nuovo comandante è stato ricevuto in municipio dal sindaco di Faenza Massimo Isola che gli ha formulato i migliori auguri per il nuovo incarico.

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Il saluto del maggiore Petrone
«Faenza, città unica – scrive il maggiore Antonietta Petrone nel suo messaggio di addio alla città manfreda -, ha rappresentato, per me e la mia famiglia, la cornice meravigliosa di questa parentesi di vita. Lascio la Romagna Faentina ed i suoi abitanti con un pizzico di malinconia, perché qui ho intessuto ottimi rapporti professionali e interpersonali, permeati da profonda stima e collaborazione, e ho scoperto una città che mi ha fatto sempre sentire a casa. Desidero ringraziare i cittadini, le istituzioni tutte e le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, che mi hanno supportato nel mio ruolo di rappresentante dell’Arma dei carabinieri e hanno costituito elemento imprescindibile di crescita personale e professionale».


 

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