Al teatro Rossini di Lugo torna la musica classica con il Rossini Open

Dopo tre anni di stop per lavori di restauro, il teatro lughese riaprirà i battenti al festival della musica, in programma dal 6 ottobre al 30 novembre

È ufficiale: la musica tornerà finalmente ad animare il teatro Rossini di Lugo. Dopo l’inaugurazione del 15 maggio scorso, al termine dei lavori di restauro durati tre anni, il teatro lughese si prepara a rialzare il sipario. E lo farà con il Rossini Open, il festival della musica in programma dal 6 ottobre al 30 novembre. Se nella rassegna estiva del 2021 la parola “open” indicava il suo svolgersi all’aperto, nei luoghi più suggestivi del centro lughese, quest’anno si riferisce proprio alla tanto attesa riapertura del teatro. Diciotto gli appuntamenti in programma per questa edizione, dedicata principalmente alla musica classica, ma con contaminazioni che ne amplieranno lo spazio espressivo, rivolgendosi a una platea più vasta.

Dal Rossini Re-loaded al dialogo tra pianoforte e violoncello di Tomellini e Casadei
A inaugurare il festival, il 6 ottobre, sarà il concerto dell’orchestra di Mike Westbrook, jazzista inglese che, riprendendo un progetto del 1986, rielaborerà i brani rossiniani nello spettacolo Rossini Re-loaded. Il 10 ottobre ci sarà, invece, l’esibizione delmusicologo Giovanni Bietti, che coniugherà musica e storia della musica con una lezione/concerto sull’amicizia impossibile tra Rossini e Verdi. Seguirà, il 14, il dialogo tra pianoforte acustico e violoncello del duo composto da Elisa Tomellini e Alberto Casadei, sulle musiche di Piazzolla, Rota, Vivaldi e Rossini.

Elisa Tomellini & Alberto Casadei

 

Orchestre, pianisti e…grandi ospiti
In calendario il 16 ottobre, ma anche il 3 e il 21 novembre, l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini, con le sonate a quattro di Gioachino Rossini. Il 19 sarà il turno del pianista ucraino Antonii Baryshevskyi, che affronterà, tra gli altri brani, anche la difficilissima sonata in si minore di Liszt. Il 14 novembre il dialogo tra grandi autori e nuovi autori contemporanei sulle note del pianoforte a quattro mani delle giovanissime pianiste belghe Léna e Louise Kollmeier. Tra gli ospiti della rassegna anche alcuni grandi solisti, tra i quali Beatrice Rana (22 novembre) e Carlo Vistoli (24 novembre), in occasione del decimo anniversario della sua carriera. Si chiuderà in bellezza, il 30 novembre, con il concerto della giovane pianista Costanza Principe.

Antonii Baryshevskyi, pianista ucraino
Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”