«Ho deciso di uscire dal gruppo della Lega in consiglio comunale ed entrare in quello misto perché sento la necessità di prendere le distanze dalle misure sempre più restrittive e discriminatorie assunte dal Governo in questi mesi». Con questo sfogo Rebecca Chiarini, consigliera comunale di Imola, ha comunicato la sua decisione di uscire dal gruppo leghista nell’assise cittadina imolese. Una posizione polemica contro le decisioni del Governo per arginare la pandemia: «Sin dalla sua introduzione, avvenuta ad agosto scorso, mi sono opposta alla certificazione verde Covid 19, strumento che, ben lungi dal migliorare la situazione sanitaria, ha contribuito solamente ad aumentare le distanze tra i cittadini e a limitare, in modo sempre più stringente, le libertà dei singoli» l’opinione di Chiarini, tra i rappresentati politici presenti in piazza durante la manifestazione no green pass svoltasi nel luglio scorso davanti al palazzo comunale di Imola.
«Voglio però chiarire – aggiunge l’ormai ex consigliera Lega – che questa decisione è maturata a seguito di un non breve percorso nella cui gestazione molto ha pesato il legame con i miei compagni di gruppo, soprattutto con Daniele Marchetti. Prendo infatti le distanze non certo dalle persone che compongono il mio gruppo, alle quali continuerò a dare il mio pieno appoggio in consiglio comunale, ma dalla Lega nazionale».
Il gruppo Lega in consiglio passa quindi a quattro componenti: Daniele Marchetti (capogruppo), Simone Carapia, Riccardo Sangiorgi e Serena Bugani.