Sono bastati, pochissimi frammenti della freccia anteriore sinistra, rimasti sul luogo dell’incidente per consentire agli agenti della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina di individuare il pirata della strada che sabato pomeriggio, al volante di un furgone, era fuggito dopo essersi scontrato con un ciclista a Castel Bolognese, lasciandolo nel fosso in via Canale dei Mulini.
«Gli agenti dell’infortunistica, una volta sul luogo dell’incidente, hanno recuperato alcuni frammenti di plastica parte di una freccia anteriore sinistra del mezzo – fanno sapere dal comando di via Baliatico -. Dopo una veloce analisi, è stato stabilito che quei frammenti erano parte di un autocarro Ford, tesi avvalorata dal racconto di alcuni testimoni che avevano visto allontanarsi dalla zona un autocarro bianco, con il cassone, di cui però non avevano preso il numero di targa».
Gli agenti della polizia locale sono riusciti, nella serata di sabato, aiutandosi con le immagini del sistema di videosorveglianza e con i controlli dei varchi elettronici, a individuare due autocarri di marca Ford bianchi che erano transitati in un orario compatibile con quello dell’incidente. «Ingrandendo le immagini – riferiscono dalla polizia locale -, i vigili faentini sono riusciti a individuare un furgone al quale mancava la freccia anteriore sinistra, il pezzo andato in frantumi dopo l’urto con il ciclista».
L’autocarro risultava intestato a una ditta di Castel Bolognese, il cui proprietario è però risultato estraneo ai fatti. Gli agenti avrebbero infatti appurato che nel pomeriggio di sabato il furgone era stato usato da un dipendente, che l’avrebbe poi riportato in ditta senza comunicare a nessuno l’accaduto. Ottenuto il nome del dipendente, un 36enne di origini albanesi residente a Castello, incensurato, gli agenti si sono recati al suo domicilio. L’uomo però si sarebbe presentato spontaneamente al comando della polizia locale dell’Unione a Faenza, evitando così l’arresto, previsto per chi fugge dal luogo di un sinistro e non si costituisce entro le 24 ore dal momento del sinistro. Il 36enne è quindi stato denunciato per essersi allontanato dopo aver causato un incidente con feriti senza prestare soccorso ai coinvolti. All’uomo è stata ritirata la patente di guida.