Sull’asfalto ci sono pezzi di carrozzeria, vetri infranti e segni di frenata. Sette auto immobili sulla strada avvolta dalla nebbia, con i segni dello scontro appena avvenuto. È lo scenario del maxi tamponamento avvenuto nella serata di ieri, 2 gennaio, in via San Carlo nel territorio di Castel San Pietro. Alle 19.45 circa sette auto sono rimaste coinvolte in un incidente che ha paralizzato la circolazione su una delle arterie più trafficate del comune.
Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto operate dai carabinieri sembra che il maxi incidente sia nato dallo scontro frontale tra una Fiat Panda e una Ford Fiesta durante una manovra di sorpasso. Le altre cinque auto hanno urtato le due vetture protagoniste dello scontro. Ad avere la peggio è stata una Nissan Micra urtata lateralmente da un’altra auto e finita nel fosso che costeggia la strada. Lo scontro è avvenuto all’altezza del km 5.
Sul posto sono dovuti intervenire in forze i vigili del fuoco, i sanitari del 118 con varie ambulanze, i carabinieri e anche la Guardia di Finanza.
I caschi rossi, intervenuti con due squadre, hanno provveduto a liberare la ragazza alla guida dell’auto finita fuori strada, rimasta incastrata all’interno della vettura. Hanno inoltre provveduto a mettere in sicurezza le vetture e l’area.
Sarebbero sette i feriti trasportati in ospedale in seguito allo scontro. Tre di essi sono stati portati all’ospedale Maggiore di Bologna: la donna alla guida della Nissan e gli occupanti della Fiat Panda coinvolta nel frontale; tutti e tre sono giunti al nosocomio bolognese in codice di media gravità. Gli altri quattro feriti sono stati portati al pronto soccorso del Santa Maria della Scaletta di Imola. L’Arma ha avviato la raccolta delle testimonianze di tutti gli autisti coinvolti per stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto, oltre che gli accertamenti sul tasso alcolemico delle persone coinvolte.
Com’è facilmente intuibile la strada è stata chiusa durante le operazioni di soccorso, messa in sicurezza e rimozione dei veicoli.