Imola celebra la Liberazione: iniziative (senza cittadinanza) alla Rocca e al Monumento al partigiano

La città medaglia d'oro al valor militare per attività partigiana, celebrerà in forma ridotta il 76° anniversario della Liberazione

La celebrazione del 25 aprile 2020

Domenica 25 aprile Imola, città medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana, celebrerà in forma ridotta il 76° anniversario della Liberazione. Non vi sarà, a causa delle restrizioni Covid, la tradizionale cerimonia nelle piazze del centro storico ed il corteo fino al monumento al partigiano.
Alle ore 11 il sindaco Marco Panieri alla presenza del presidente dell’Anpi Imola, Gabrio Salieri, deporrà una corona ai piedi del monumento sito in piazzale Leonardo da Vinci.
Si tratta di una cerimonia alla quale la cittadinanza non potrà essere presente. Oltre a Comune e Anpi saranno presenti solo i rappresentanti delle forze dell’ordine e del trombettiere della banda musicale di Imola.
Contrariamente a quanto annunciato nei giorni precedenti non potrà venire diffuso l’intervento audio registrato, previsto nell’ambito del progetto “Quando un posto diventa un luogo” e sarà presente solo il trombettiere della banda (in precedenza era prevista la presenza della Banda in formazione ridotta).
Sempre domenica 25 aprile verranno posizionate corone all’interno della Rocca sforzesca, alla lapide a ricordo dei partigiani e antifascisti detenuti e torturati in Rocca; all’esterno della sede dell’Anpi, alla lapide dei partigiani ed antifascisti caduti e fucilati a Bologna; nell’androne del Municipio, alla lapide dei caduti in guerra.

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