Riflettori puntati sulla vasca di Riccione. Nel pomeriggio andrà in scena la gara clou per l’Imolanuoto: l’attesa finale dei 100 metri rana, che sarà accesa dal duello tra la giovanissima Benedetta Pilato e l’imolese d’adozione Martina Carraro.
Entrambe si sono qualificate alla finale con un tempo inferiore al minuto e sette (1’06″38 la prima, 1’06″97 la seconda), rispettivamente secondo e terzo tempo di qualificazione. L’obiettivo per entrambe è lo stesso: centrare il tempo limite che garantisce un posto sull’aereo azzurro per le Olimpiadi di Tokyo, fissato a 1’06″9.
Finora gli atleti di stanza al Ruggi hanno ottenuto tre podi ai nazionali assoluti: il primo con Andrea Castello, medaglia d’argento nei 200 rana (a soli due decimi dalla qualifica europea); il secondo con Federico Poggio, bronzo nei 100 rana (con gli “Imolanuoto” Castello e Cerasuolo quarto e sesto). Chiude (per ora) il medagliere l’argento ottenuto ieri da Carlotta Zofkova nei 100 dorso.