L’Emilia-Romagna cambia colore. Con la firma del ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, la nuova ordinanza entrerà in vigore a partire da domenica 21 febbraio.
La regione, che dall’1 febbraio era in fascia gialla, entrerà in fascia arancione. Le misure per prevenire la diffusione del contagio si faranno più stringenti, a cominciare dalla reintroduzione dello spostamento tra comuni se non per motivi di lavoro, salute o necessità. L’indice Rt regionale già nei giorni scorsi aveva superato il valore 1, che fa scattare il “cambio colore”.
Da domenica saranno quindi consentiti gli spostamenti solo all’interno del proprio comune, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune. Sono inoltre consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia. In vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Vietati gli spostamenti tra regione, inclusi quelli per raggiungere seconde case fuori regione. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.
Chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, consentita la ristorazione con consegna a domicilio. La ristorazione con asporto è consentita fino alle ore 22, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale.