Una nuova sala operativa, in attesa del numero unico di polizia locale valido per tutto il circondario. Alla presenza del sindaco Marco Panieri, nella mattinata di oggi (1 febbraio) la polizia locale ha presentato la nuova centrale radio operativa.
Una sala del comando di via Pirandello con monitor, computer e centralino da cui gli agenti possono gestire e supervisionare le videocamere di sorveglianza e quelle del targa System. «Qui, con il numero unico, arriveranno tutte le telefonate da parte dei cittadini – spiega il comandante del corpo unico circondariale, Daniele Brighi -. Noi poi potremo smistare la telefonata alla stazione di polizia locale di competenza». La richiesta per l’attivazione è stata inoltrata, «è questione di settimane» assicura il comandante.
Nella sala opereranno agenti specializzati per rispondere ai bisogni della cittadinanza, anche nel turno serale.
Sinergia è la parola che usa più spesso il primo cittadino imolese nel corso della presentazione: chiara l’intenzione di rafforzare sempre più l’importanza della gestione associata. «A questa rete vogliamo collegare anche le telecamere degli altri comuni, per esempio Casalfiumanese e Medicina, che hanno già un impianto di videosorveglianza».
Sui due monitor della sala di controllo alle sue spalle scorrono le immagini di passanti in piazza Matteotti, gente che passeggia in via Appia. Sono 33 le telecamere che 24 ore su 24 monitorano le strade imolesi, a cui si aggiungono le sei montate nei pressi di cinque scuole imolesi e a cui si aggiungono quelle del Targa System.
«Gli occhi sulla città ci sono» assicura Panieri, che poi aggiunge: «In accordo con gli altri sindaci, siamo al lavoro per avere quattro nuove assunzioni entro la fine della primavera, portando il corpo a 64 unità».