Né nuovi casi confermati né decessi. A confermarlo è in conferenza stampa dalla sede della Regione in via Aldo Moro il commissario ad acta per l’Emergenza Coronavirus, Sergio Venturi.
«Una buona notizia per il nostro territorio – conferma l’Ausl di Imola – anche se, ovviamente, bisognerà aspettare i dati dei prossimi giorni per comprendere realmente il trend».
Rimangono quindi a quota 42 i casi confermati nel circondario imolese (tra cui tre decessi): 34 uomini e 8 donne; 36 residenti a Medicina, 2 a Castel San Pietro e 4 a Imola.
Tra i positivi, sono 20 gli over75, 13 persone hanno tra i 66 ed i 75 anni, 2 tra i 56 e i 65 anni e 7 tra i 36 e 55 anni.
Importanti novità anche a livello organizzativo. Oltre alla riorganizzazione interna all’ospedale imolese e il possibile coinvolgimento di Montecatone, dalla Regione fanno sapere che per il circondario imolese fungerà da ospedale Covid-19 anche il Bellaria. Inoltre verrà riattivato a breve un padiglione dedicato, il 25, nell’hub del Sant’Orsola dove sono ad oggi centralizzati i ricoveri dell’Ausl Imola.
Ausl Imola: Le indicazioni per i cittadini
L’azienda sanitaria locale ha emesso negli ultimi giorni le indicazioni da rispettare per i cittadini. In particolare si ricorda a chi dovesse presentare febbre e sintomi respiratori di NON recarsi al pronto soccorso e NON recarsi dal proprio medico, ma di contattare il proprio medico/pediatra e seguire le istruzioni.
Per info è attivo il numero verde regionale 800 033 033 o quello dell’Ausl Imola 0542 604 959.
L’azienda Usl imolese ha inoltre attivato sul proprio sito internet un portale, aggiornato in tempo reale, con tutte le informazioni sulla diffusione del virus e sui comportamenti da mettere in atto.