Father vs son, troppa Verona per l’Andrea Costa

“Ehi figliolo, sei bravo, ma hai ancora tanta strada da fare…”. Chissà, magari papà Luca, nell’abbracciare il figlio Lorenzo a fine partita, gli avrà sussurrato queste parole. La sfida in famiglia, tra i coach Dalmonte, il primo sulla panchina di Verona, il secondo in veste di vice di coach Ticchi a Imola, è stata la classica lezione di basket. Troppo forte al momento la Tezenis, che da quando è arrivato Dalmonte sembra non fermarsi più, troppo arrendevole Imola che, dopo appena due quarti, è già sotto di 18 punti ed ha alzato bandiera bianca. La ripresa, sostanzialmente, è solo accademia.
Lorenzo torna così a Imola con una vittoria in meno, ma con tanta esperienza in più. L’Andrea Costa, dal canto suo, dovrà fare tesoro del brutto ko subito sabato sera e presentarsi alle delicatissime sfide contro Ferrara e Chieti in ben altre condizioni psico-fisiche. Altrimenti, addio salvezza!

Scaligera Basket Verona – Andrea Costa Imola Basket 87-65
Verona: Diliegro 8, Basile, Barchini, Robinson, Portannese 28, Guglielmi, Boscagin, Pini, Frazier 18, Rovatti, Brkic 17 , Totè 16. All. Dalmonte.
Imola: Tassinari, Cohn 15, Cai ne, Maggioli 9, Ranuzzi 16, Prato 15,  Preti 4,
Hassan 2, Norfleet 4, Paci. All. Ticchi.
Parziali: 27-18; 48-26; 66-40.

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