Giorgio Mari, imolese d’adozione, vive a San Pietroburgo

Ingegnere in Russia Qui la farmacia è ricerca e innovazione

Giorgio Mari è nato a Modena nel 1961, ma la sua famiglia si è trasferita a Imola quando Giorgio aveva nove anni. Ora risiede a San Pietroburgo e lavora alla Geropharm, importante società farmaceutica russa esportatrice di tecnologie che è riuscita a commercializzare prodotti unici sui mercati mondiali e che destina una parte significativa del suo fatturato a progetti di ricerca e sviluppo, con ambizioni che si estendono ben oltre i confini del mercato interno russo.                                    m.ad.m.

«Modenese di origini, in quarta elementare sono approdato a Imola ed ho iniziato a frequentare le elementari Campanella, poi le medie alle Valsalva, dove ero in classe con Manuel Caiconti, che mi ha messo in contatto con voi e con la vostra rubrica. Mi sono quindi iscritto allo scientifico Valeriani: la mia infanzia e giovinezza sono dunque trascorse in buona parte a Imola, poiché mio padre era il direttore della Ceramo di Mordano. Successivamente sono cominciate per me lunghe peregrinazioni, mi sento comunque molto legato a Imola e mi considero emilianissimo. Mi sono laureato a Bologna in Ingegneria chimica nel 1987. Da allora la mia vita è stata tutto un peregrinare: dopo il servizio militare ho lavorato per quasi quattro anni in un’azienda di Milano, poi due anni a Brindisi, quattro a Bologna, in seguito di nuovo a Milano. Poi, l’esperienza di Roma all’Ispesl, l’istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro, che nel 2010 è stato soppresso e inglobato nell’Inail. Nel frattempo ho conosciuto Elena, una ragazza di San Pietroburgo, che è diventata mia moglie (nella foto in alto). Chiuso l’Ispesl, l’Inail mi avrebbe offerto una scrivania con cuscino incorporato, situazione questa che non avrebbe fatto per me, quindi mi sono trasferito in Russia e ho cominciato a cercare un lavoro a San Pietroburgo. Dall’ottobre del 2011 sono dipendente della società farmaceutica Geropharm (www.geropharm.com) in qualità di ingegnere di processo, e mi occupo di un progetto per un nuovo impianto di Principi attivi farmaceutici. San Pietroburgo è una bellissima città, mi trovo abbastanza bene, ci vuole un po’ di pazienza, certo, per adattarsi alla mentalità delle persone, molto rigida, e ovviamente mi manca la buona tavola italiana… In compenso in Russia si costruiscono nuovi impianti, mentre in Italia si chiudono quelli esistenti. Ho avuto e ancora ho grossi problemi per la lingua, fortunatamente mia moglie parla italiano e i colleghi inglese». Dal canto nostro abbiamo sbirciato in internet, dove non è difficile trovare commenti di colleghi e dipendenti su Giorgio Mari: ne esce la figura di una persona di alto profilo. C’è chi scrive: «Giorgio è una persona di alto profilo professionale e tecnico. Mi ha molto colpito per disponibilità e umiltà, distinguendosi per una grande facilità nello stabilire rapporti umani. È uno dei grandi esperti in campo farmaceutico».

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